Elettrolita: caratteristiche, funzionalità e campi di applicazione

Elettrolita: caratteristiche, funzionalità e campi di applicazione

Con elettrolita si intende la capacità di conduzione della corrente elettrica attraverso l’intervento di ioni. Di conseguenza, gli strumenti in grado di portare a termine questo compito, per l’appunto gli elettroliti, cono definiti come conduttori ionici o anche conduttore di seconda specie.

Approfondiamo meglio le caratteristiche degli elettroliti, a cosa servono e quali sono i loro principali campi di applicazione.

Elettroliti e industria: che cosa sono e a cosa servono

Come accennato in precedenza, gli elettroliti sono sostanze in grado di condurre l’elettricità quando attraverso l’intervento di ioni. Per questo motivo, tali ostanze sono conosciute anche sotto il nome tecnico di conduttori ionici o di seconda specie. Il loro funzionamento può essere riassunto nella loro capacità di trasformare ioni in soluzione. Il loro nome non è un caso: l’elettrolita è una sostanza sensibile alla corrente elettrica che rilascia ioni in soluzione, trasformando quest’ultima in una buona conduttrice di elettricità. Pertanto, l’elettrolita si può definire un elemento distintivo nel processo industriale di elettrolucidatura di acciaio inox, alluminio, nichel, titanio e rame.

Elettrolucidatura tramite elettroliti: tutti i vantaggi

Grazie all’elettrolucidatura attraverso gli elettroliti è possibile rifinire la superficie di un metallo o di una lega attraverso la costruzione di uno strato spesso passivo sulla superficie del metallo stesso. Il risultato della finitura superficiale è direttamente proporzionale alle condizioni superficiali di partenza del materiale. In generale, ogni procedimento di elettrolucidatura consente di eliminare definitivamente imperfezioni e microbave, nonché a modellare la rugosità della superficie, per ottenere uno strato lucido, brillante e riflettente. In breve, si può dire che l’elettrolita è una sostanza necessaria in ambito industriale: le sue proprietà favoriscono la rifinitura dello strato superficiale senza intaccare in alcun modo i precedenti processi di decapaggio e passivazione. Al contrario, il risultato finale è eccellente: il materiale risulta arricchito e pulito da eventuali imperfezioni superficiali che ne inficiano la qualità.

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